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RAKU
La particolare tecnica che viene usata per la produzione della ceramica Raku in Giappone è stata avviata da Chôjirô, l’antenato della famiglia Raku durante il periodo Momoyama a metà del XVI secolo. Alcuni particolari tecnici risalgono alla ceramica Sancai della dinastia Tang in Cina. In Giappone, durante il periodo Momoyama, le ceramiche colorate basate su la smaltatura Sancai a tre colori entrarono in produzione a Kyoto e nei dintorni e Chôjirô fu uno dei ceramisti (inizialmente era un produttore di tegole) che praticarono queste tecniche. Il più antico documento che cita la ceramica prodotta con il metodo Raku fa riferimento a ad Ameya, padre di Chôjirô, originario della Cina che…
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Q.BE
𝗖𝗼𝗹𝗹𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗤.𝗯𝗲 𝑑𝑒𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑢𝑏𝑜, 𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑡𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑓𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑖𝑚𝑚𝑜𝑏𝑖𝑙𝑖𝑠𝑚𝑜, 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑟𝑖𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎 𝑑𝑖 𝑔𝑒𝑜𝑚𝑒𝑡𝑟𝑖𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑒𝑣𝑜𝑐𝑎𝑛𝑜 𝑙’𝑒𝑠𝑡𝑒𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑥𝑒𝑛𝑜𝑚𝑜𝑟𝑓𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎 𝑑𝑖 𝑣𝑖𝑡𝑎 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑜𝑟𝑔𝑎𝑛𝑖𝑐𝑎. tecnica: ceramica raku concept e realizzazione: samaang@elementi
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TANG, SANCAI
Le ceramiche Tang (VIII secolo d.c.) «tre colori » (pinyin: sāncǎi) sono così chiamate a causa dei colori ai quali fanno ricorso: il giallo proviene dall’ossido di ferro (cotto in ossidazione), il giallo dall’ossido di rame, il viola viene dal manganese. Ma i Tang introdussero un nuovo e importante colore: il blu, ottenuto a partire dall’ossido di cobalto che importavano dal Medio Oriente mediante le nuove rotte commerciali che si erano aperte attraverso l’Asia centrale. Le produzioni Sancai, che si trattasse di vasi, o di figurine, presentavano un aspetto assai particolare: le vetrine piombifere fondevano infatti durante la cottura, il che produceva effetti tanto più interessanti che talvolta ricoprivano solo…
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V-DOLLS
Bambole di Auto-Guarigione La v-doll è una bambola specchio. Osservatela intensamente: lei è ciò che siete stati, voi siete ciò che lei sarà. La nostra v-doll viene fornita con un rocchetto di filo rosso. Il filo andrà utilizzato per prendere il controllo del vostro malessere, replicandolo sulla bambola. dolore fisico – Utilizzate questo filo sulla vostra bambola, legando strettamente la parte dolorante. Fate più giri di filo, immaginando che stiate legando il dolore per imprigionarlo dentro la bambola. Potete massaggiare o comprimere con le mani la parte del vostro corpo da cui volete estrarre questo dolore, per meglio creare la connessione con la vostra bambola-specchio. Poi sciogliete lentamente la bambola…